Davanti al porto storico dell’isola di Pianosa si trova la boa 2 che indica il punto di ormeggio per la visita di questi scogli sommersi che si stagliano in mezzo alla posidonia regalando scenari mozzafiato.

Immersione che si trova appena a sud dello scoglio della scola di Pianosa. La particolarità è sicuramente un’ampia grotta passante che taglia tutta la secca. Abbondante il pesce pelagico.

Nelle acque sottostanti la Punta di Fetovaia possiamo trovare un fondale roccioso pieno di anfratti e un giardino di gorgonie di dimensioni incredibili! Immersione aperta a tutti i livelli ma soprattutto agli avanzati.

Fetovaia è una delle spiagge più famose dell’Elba e la secca si trova proprio davanti al golfo, risale da 50 metri fino a circa 10 dalla superficie.

Il relitto Elviscot è uno dei più famosi del Mediterraneo perché si trova su un fondale di 12 metri di profondità e arriva fino a pochi metri dalla superficie.

Scoglio affiorante presente a sud del Golfo di Marina di Campo. Splendido sito d’immersione per Try, Open e avanzati. Grazie alla sua conformazione regala sempre emozioni.

La secca si trova all’incirca a un centinaio di metri dalla spiaggia di Fonza. Il suo cappello è a - 4 m e la parete rivolta verso oriente precipita verso il fondo sulla sabbia a - 40 m.

Di fronte a Marina di Campo troviamo questa secca molto bella e caratterizzata dalla presenza di corallo rosso a poca profondità, che all’Elba è assolutamente raro!

Dopo la punta di Sant’Andrea troviamo degli scogli semi affioranti che costituiscono le Formiche della Zanca. Questo sito offre vari percorsi d’immersione più o meno profonda.

Dopo la punta di Sant’Andrea si trovano 2 boe di ormeggio dedicate all’attività subacquea, siamo sulla secca del Careno, che offre veramente tanti profili d’immersione.