Il 9 aprile 1940 la Odin fu colpita da granate tedesche e affondata al largo di Narvik. Solo 4 membri dell'equipaggio sopravvissero al disastro. Oggi il relitto dell'Odin giace sul fondale marino al largo di Narvik e costituisce un monumento storico della Seconda Guerra Mondiale.

Il piroscafo britannico Romanby era ancorato nel porto di Narvik quando fu colpito da un siluro di un cacciatorpediniere britannico durante la seconda battaglia navale tra i cacciatorpedinieri tedeschi e le forze alleate il 10 aprile 1940 e affondò.

3 cacciatorpediniere tedesche della Seconda Guerra Mondiale in un'unica immersione! Lo Z21 Willhelm Heidkamp, lo Z22 Anton Schmidt e lo Z17 Dieter von Roeder sono stati spostati in questa posizione dopo la guerra per essere lontani dal porto. Heidkamp e Schmidt sono molto vicini e Dieter è a circa 20 metri da Heidkamp.

La M/S Neuenfels era una nave da carico tedesca ancorata nel porto di Narvik per caricare il minerale. La M/S Neuenfels è il relitto più grande del porto di Narvik, con una lunghezza di 143 m e una larghezza di 18 m. La profondità di immersione è compresa tra i 14 e i 28 metri, il che consente al subacqueo di esplorare a lungo il relitto.

Il 9 aprile 1940 il gruppo di cacciatorpediniere tedesco entrò nel fiordo di Ofoten e, dopo aver affondato la PS Eidsvold, la battaglia arrivò alla PS Norge nel profondo del porto. Le prime 2 salve mancarono il bersaglio, ma l'ultima colpì il Norge a metà nave, che affondò in meno di un minuto, con le eliche ancora in rotazione.

La Martha si trova a 28 m di profondità, proprio accanto alla Stråssa. Come per tutte le navi da carico nel porto di Narvik, anche qui le sovrastrutture sono state rimosse, ma c'è ancora molto da vedere.

La Stråssa si trova a una profondità di circa 26 metri, ma si innalza fino a 14 metri. Le attrazioni del relitto sono molte. Puoi nuotare attraverso i sottili canaloni ai lati del ponte e della sala macchine; puoi anche nuotare nella sala macchine e vedere i 2 grandi motori diesel che spuntano.

La Künne fu disabilitata durante la prima battaglia, ma fu riparata in tempo per combattere nella seconda battaglia fino all'esaurimento delle munizioni. In seguito la nave dovette essere affondata per evitare la cattura.

Z2 George Thiele partecipò a entrambe le battaglie di Narvik il 9 e il 13 aprile 1940. Durante la seconda battaglia Thiele protesse 4 cacciatorpediniere tedesche danneggiate prima di arenarsi nel fiordo di Rombak. Il Thiele è visibile in superficie e la poppa riposa a 52 m di profondità.

Relitto di un idrovolante tedesco. L'aereo è un po' spezzettato ma la maggior parte dei dettagli sono ancora presenti. L'ala sinistra si trova sopra il corpo dell'aereo, il che può creare confusione prima di rendersene conto.